lunedì 15 ottobre 2007

Planet Terror

L'allievo supera il maestro

Titolo originale: Planet Terror
Regia: Robert Rodriguez
Anno: 2007
Produzione: USA
Genere: horror/fantascienza
Durata: 115 min.
Cast: R. McGowan, M. Shelton, M. Parks, F. Rodriguez, J. Brolin, B. Willis, Q. Tarantino
Voto: 8

Giudizio personale e per questo opinabilissimo, ma se il più capace, elaborato e colto Quentin, nel suo Death Proof, rimane un po' indeciso su quale direzione prendere, appesantendo il suo film da un paio di scene estremamente lunghe e noiose, condite da dialoghi non all'altezza della sua fama, il figliol prodigo Robert centra in pieno il bersaglio con il suo esageratissimo contamined movie, che strizza l'occhio al cinema di Lenzi (in particolare al trashone "Incubo sulla città incontaminata"), di Romero, di Carpenter e al suo "Dal tramonto all'alba".
La trama di questa nefanda meraviglia è quanto di più banale e stereotipato possa esistere: una preoccupante e misteriosa arma chimica, dall'aspetto di una nube verde, si propaga in una cittadina statunitense di provincia, causando mutazioni in quasi tutti gli abitanti, fino a trasformarli in creature simili a zombie. Fortunatamente, non tutti vengono colpiti dalla nube; tra questi, Cherry (Rose McGowan), una ballerina di go-go dance e il suo ex ragazzo Wray (Freddy Rodriguez), tenteranno di porre fine alla minaccia dei mutanti affrontando anche con un battaglione dell'esercito comandato da un ufficiale senza scrupoli (Bruce Willis).
La bravura di Rodriguez risiede nel fatto che la sua pellicola, presentando tutte le caratteristiche tecniche riscontrabili in quella di Tarantino (graffi, spuntinature, bobine che sono andate perdute o che, improvvisamente, prendono fuoco... con tanto di messaggio di scuse), può giovare di un maggiore ritmo, di una maggiore ironia, di una maggiore tensione e, grande sorpresa, perfino di una sottotrama amorosa, particolarmente azzeccata.
Che il film risultasse un grande giocattolone con l'unico scopo di divertire, si sapeva, ma che il regista fosse in grado di metterlo in scena con questa enorme carica ironica, non era altrettanto scontato. Fatto che rende "Planet terror", per certi aspetti, perfino superiore a "Dal tramonto all'alba".
Insomma, il difetto della metà di Tarantino risiede nel fatto che in alcuni casi sembra volersi prendere troppo sul serio e di cadere in qualche autocelebrazione di troppo; il pregio di quella di Rodriguez, seppure il tipo di pellicola probabilmente si prestava di più già in partenza, è invece quello di dimostrarsi totalmente divertente e folle, dal primo all'ultimo fotogramma.
Tutte queste considerazioni, devono essere prese per quello che sono e tenere presente il fatto che, in Europa, siamo stati costretti a visionare (colpa dello scarso successo al botteghino negli USA) un'opera diversa da come era stata concepita inizialmente.
Rimane la constatazione che l'operazione nel suo complesso merita un plauso e possa dirsi felicemente riuscita, non limitandosi a una semplice riproposizione di un genere che oggi non esiste più, né tantomeno a una banale parodia.
Grindhouse è un atto d'amore verso il cinema... esattamente come lo è 8 e 1/2 di Fellini.

Davide Battaglia

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma amore, non capisci proprio nulla di film! è stato un vero e proprio schifo dall'inizio alla fine ed io ho pagato un biglietto per vedere le mie mani che erano costantemente davanti alla mia faccia.
per favore non andiamo più a vedere questo genere di film non mi piacciono proprio.
Riconoscerai che ti devo amare proprio tanto!
il voto che gli hai attribuito mi sembra un pochino eccessivo al massimo un 2 si può dare un 2 vero?
se invece ti riferisci al grado di schifo da uno a 10 puoi dargli un 10 pieno.
ciao amore tua simona.

Anonimo ha detto...

film che non ho visto comunque c'è della figa. Questo mi sembra molto importante, ma tante volte non apprezzato. Intanto qui, dove lavoro, di questa cosa misteriosa, del gattino misterioso, che fa impazzir gli uomini nemmeno a parlarne...

Overdrive ha detto...

grazie amore!
fortuna che abbiamo altre cose in comune! Perché di cinema... mmm...non ci siamo.
Comunque ho pagato io il cinema e quindi ti guardi quello che dico io! Lol :))))

anonimo non ti firmi mai, ma lo so chi sei! Sei l'antitesi della bizzarra figura che ti siede accanto... che cerca di scrutare nel tuo io più nascosto, ma che tu, con un gesto che ricorda un eroe d'altri tempi, un semplice movimento rotatorio da sinistra verso destra del tuo bianco amico, lo getti nello sconforto più totale.
Un'anima triste e sola a cui non piace il gattino peloso...
e firmati la prossima volta!
ciaoooo

Anonimo ha detto...

Ciao Davide,
non ho visto questo film, ma avevo visto il precedente.
Onestamente non è il mio genere, ma visti i commenti, direi che ho fatto bene a non venire al cinema! Senza nulla togliere a Tarantino e Rodriguez, che apprezzo di più quando non si cimentano nello style "Grindhouse".
Ciao Simona

Overdrive ha detto...

che te devo dì, sorella... per apprezzare questi film bisogna essere o molto cafoni o molto raffinati... le vie di mezzo non sono contemplate! :woot:
comunque grazie per il tuo commento ;)
ciaooo

Anonimo ha detto...

Allora... non ho ancora visto il film, sinceramente ero un pò scettico e alcuni amici che l'hanno visto l'hanno definito uno schifo... ma il commento il contromano del DVD nazionale mi ha fatto venire voglia di vederlo.
Cafone lo sono, raffinato mica tanto... vediamo cosa ne esce fuori!!!!
Ciau

Overdrive ha detto...

Grande Ge!
E' un film da vedere con il giusto occhio, fondamentalmente è una cazzata, ma divertentissima e fatta bene ;)
Poi mi saprai dire...
ciaooo